Guadagnare di più con un prezzo Airbnb studiato a tavolino

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Airbnb

La tua casa su Airbnb è quasi sempre occupata il 100% dei giorni e sei sempre riuscito ad affittarla al prezzo più alto. Quindi starai pensando che stai ottenendo il massimo dalla tua proprietà, giusto? Forse non è proprio così.

Il tasso di occupazione

Un tasso di occupazione molto alto non è necessariamente un fattore positivo per la tua proprietà. Solitamente questo è un errore che fanno in molti, ovvero quello di focalizzarsi principalmente sull'avere quasi sempre occupata la propria casa.

Il fatto di avere una casa sempre occupata, con prenotazioni fatte anche in largo anticipo, ti da una sensazione molto positiva. Il problema è che la sensazione non rappresenta quasi mai la realtà dei fatti.

Avere una proprietà occupata con tanti giorni di anticipo significa una sola cosa: IL PREZZO E’ SBAGLIATO

Guardiamo questo esempio

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Ci sono 3 host e tutti e 3 guadagnano la stessa cifra al mese. Assumiamo che ogni prenotazione sia di 3 giorni e che per ognuna di queste l'host impieghi 2 ore del suo tempo per la gestione.

Senza fare alcun calcolo una persona potrebbe dire che l'host numero 1, che ha 30 giorni prenotati, sia quello di maggior successo. Tuttavia, facendo delle semplici operazioni, si può notare come sia l'host numero 2 ad avere un guadagno maggiore rispetto al tempo impiegato per gestire la sua proprietà. In effetti, questo host, con 21 giorni prenotati (il minore rispetto agli altri due), ha un guadagno per ora nettamente superiore agli altri.

Il problema con l'avere il 100% delle notti occupate è che non sai mai quanto puoi spingerti ad alzare il prezzo mantenendo lo stesso tasso di prenotazioni.

La chiave del successo è quella di non avere mai il 100% occupato con un mese di anticipo rispetto alla data delle prenotazioni. E' meglio rischiare di avere giorni disponibili anche a ridosso delle date di possibili prenotazioni e provare ad alzare il prezzo per ottenere la tariffa ottimale dell'appartamento.

Prezzo Airbnb alto associato ad un tasso di prenotazione basso

Un altro errore che fanno molti host è quello di provare ad avere la tariffa più alta per tutto l'anno.

Vediamo questo esempio

Airbnb

L'host numero 1 mantiene una tariffa alta per tutto l'anno, ovvero 150€/notte mentre l'host numero 2 varia la sua tariffa in base ai mesi e all'occupazione della casa.

Anche se l'host numero 1 ha una tariffa media maggiore (150€ contro 123€) è in realtà l'host numero 2 a guadagnare di più in quanto la sua proprietà avrà un tasso di prenotazione medio maggiore rispetto all'host numero 1, proprio perchè ha saputo trovare il giusto equilibrio tra tariffe e occupazione.

Occupazione e prezzi devono essere equilibrati

La leva dell'occupazione e quella del prezzo sono le due più grandi leve in tuo possesso per far diventare la tua proprietà un successo oppure un totale fallimento. Non si può rischiare di non sapere come gestire al meglio queste due variabili.

Se vuoi saperne di più accedi al mio corso Airbnb dove ti spiegherò esattamente tutte le tecniche per trasformare la tua proprietà in un vero e proprio successo.

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