Host Airbnb arrestato dopo aver filmato gli ospiti nella doccia

TONY Greathead si è presentato come un accogliente padre di famiglia ai suoi ospiti di Airbnb che hanno visitato la sua casa a Hawke's Bay, sull'isola del nord della Nuova Zelanda.

Molti dei visitatori dell'ex poliziotto erano donne sotto i 30 anni che visitavano la zona. Oltre alla zona notte, gli ospiti potevano utilizzare i servizi della casa, compresa la cucina e, naturalmente, i bagni.

Gli ignari ospiti non sapevano che il loro amichevole padrone di casa aveva piantato telecamere nascoste in bottiglie di shampoo, sotto la doccia. Si trattava di un sistema di registrazione assurdo che poteva essere attivato in qualsiasi momento tramite telecomando.

A man who filmed Airbnb guests with covert cameras hidden in shampoo bottles can be revealed https://t.co/4QicbIySx1 pic.twitter.com/NG4RMEmSQv

— Dominion Post (@DomPost) 30 ottobre 2018

Secondo i rapporti, un totale di 34 ospiti sono stati filmati in tutte le fasi di svestizione, mentre le telecamere erano dirette a filmare le varie aree del corpo, sono stati spesso catturati anche i volti; la polizia ha trovato un totale di 219 registrazioni.

Come per Stuff, Greathead, 36 anni, ha utilizzato i contenuti per costruire un sito web pornografico, che ha descritto come "un host di file gratuito dove tutto ciò che è legale è ospitato per sempre" e "dove si possono incontrare persone che la pensano allo stesso modo".

Undici dei video sono stati messi su un sito web pornografico e condivisi in tutto il mondo. Uno era stato visto più di 7.000 volte.

Dopo essersi dichiarato colpevole di 51 accuse Greathead è apparso davanti al giudice Bridget Mackintosh lo scorso Martedì.

Nella sua condanna il giudice ha detto che l'"intensa dipendenza" di Greathead dalla pornografia online è satto un fattore che ha scaturito le sue azioni. Gli ospiti mortificati colpiti dalle azioni dell'host hanno dichiarato di essersi sentiti scioccati, aver provato vergogna, rabbia e nervosismo.

Il giudice Mackintosh ha detto che Greathead, che è originario del Regno Unito, aveva "seri problemi da affrontare" quando lo ha condannato a quattro anni e quattro mesi di prigione.

In una dichiarazione fornita a whimn.com.au un portavoce di Airbnb ha detto di "sostenere pienamente l'indagine della polizia e essere lieto che la giustizia sia stata fatta".

"Prendiamo molto seriamente la privacy e non c'è posto nella nostra comunità per questo tipo di comportamento". Le telecamere non sono mai permesse nei bagni o nelle camere da letto e qualsiasi altra telecamera deve essere rivelata in anticipo", hanno detto. Aggiungendo, del loro modello di business, "incidenti negativi come questo sono incredibilmente rari".